"Ci uniamo ai milioni di persone buone del mondo che oggi, in questo momento, stanno realizzando un atto per la pace, che in questo momento uniscono i loro cuori, i loro sogni e le loro speranze per una nuova alba". È la frase finale dei discorsi con cui si è ufficializzato, con un atto alla Facoltà di Diritto dell'Università di El Salvador, l'appoggio di numerose organizzazioni sociali e giovanili alla Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza.
Un centinaio di persone hanno sfilato nelle strade del centro di San Salvador, distribuendo volantini con la richiesta di adesione all'azione mondiale per la pace e convergendo quindi all'università dove, al termine dell'atto ufficiale, si sono terminate le attività con un simbolo della pace formato da persone.
Tra le riflessioni con cui si è motivata l'adesione di alcune organizzazioni presenti si è dichiarato: "Nel nostro paese, il lavoro per la Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza costituisce una grande opportunità per pensare ai motivi per cui i piani implementati non hanno dato i risultati desiderati. Forse è sbagliato l'approccio e con la repressione si fa poco? Forse non si supera la violenza stigmatizzando i giovani e i settori sociali?". |