L'evento è coinciso con due importanti eventi internazionali. In primo luogo la Commissione internazionale sulla non proliferazione nucleare e il disarmo (ICNND) si è incontrata oggi a Hiroshima, all'inizio di una riunione di tre giorni e come riunione finale della serie di quattro tenutesi a Sydney, Washington, Nuova Delhi e infine Hiroshima nel corso dell'anno. L'ICNND è stata creata nel 2008 dai governi giapponese e australiano con l'obiettivo di rinvigorire gli sforzi internazionali sulla non proliferazione e sul disarmo nucleari, nel contesto della Conferenza di revisione del trattato di non proliferazione nucleare del 2010 che si terrà a maggio del 2010 a New York, e oltre.
Gareth Evans, il corappresentante australiano di ICNND, durante NO NUKES 2020 ha parlato della sua profonda emozione per essere a Hiroshima, 45 anni dopo la sua prima visita, dove la necessità del disarmo nucleare è tanto chiara, e di come si è commosso per il bel messaggio di pace creato dalle candele.
Il secondo importante evento internazionale di oggi a Hiroshima è stato l'arrivo della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, al quindicesimo giorno del suo viaggio di 93 giorni intorno al mondo, dalla Nuova Zelanda all'Argentina. Rafa de la Rubia, Presidente di Mondo senza Guerre e Portavoce della Marcia, insieme ai membri internazionali del suo team, è stato presentato a un'entusiasta folla di giovani in uno stadio di baseball del centro città, dove sono stati organizzati molti eventi con i giovani nell'ambito di NO NUKES 2020. Steve Leeper, Presidente della Hiroshima Peace Culture Foundation, ha presentato a de la Rubia il protocollo Hiroshima-Nagasaki; un protocollo complementare al Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari promosso da Sindaci per la Pace e che sta raccogliendo il supporto di autorità locali e protagonisti della società civile in tutto il mondo. La Marcia Mondiale ha acconsentito ad aggiungere il Protocollo a un numero sempre maggiore di importanti documenti per la pace e il disarmo nucleare, che sta raccogliendo nel suo giro del pianeta con l'obiettivo di pubblicizzare ciascuno di essi e raccogliere adesioni durante il passaggio della Marcia nei vari paesi.
In serata, durante l'evento di accensione delle candele, il presidente di Mondo senza Guerre ha detto alla folla di presenti, tra cui un gruppo di Hibakusha, i sopravvissuti alla bomba atomica, che la Marcia Mondiale "deve dire chiaramente al mondo che non deve mai più essere ammesso che avvenga nuovamente ciò che è accaduto qui". |